Batteria guasta

Dopo tre anni oggi mi è stata sostituita la batteria in garanzia ,risultavano delle anomalie nella diagnosi.

Io dopo 4 anni e 7 mesi ho montato personalmente una FIAMM VR 760 70Ah 760 A, tecnologia AGM, spunto maggiore dell'originale PANASONIC LR20 da 75 Ah ma 680 A. Da segnalare un maggiore ingombro sulla base e minore altezza. Ma finalmente lo Start & Stop va di nuovo e l'accensione è più sicura, ultimamente invece stenta A o addirittura sembrava partisse a 3 cilindri.

Buongiorno scusate l'ignoranza ma avrei necessità di un URGENTE consiglio:

- se stacco la batteria originale alla mia x trail 2.0 del 2016 per sostituirla, quando riaccendo la macchina posso avere problemi con i vari sensori e comandi?

Devo obbligatoriamente tenere la macchina in corrente quando sostituisco la batteria?

Grazie 1000 a chi mi sa rispondere...

Buongiorno a tutti
Avrei bisogno anche io di sapere se sostituendo la batteria c'è da settare qualcosa come si segnalava nelle pagine precedenti.
Grazie

Nessun problema, ho appena staccato la batteria per metterla in carica per una notte (dopo 3 anni con il freddo di questi giorni, tenendola ferma 2 o 3 giorni l'ho trovata scarica, non partiva) e al riavvio ho dovuto settare il menù in italiano, le unità di misura preferite e fare la procedura del vetro sinistro (quadro on, tutto il vetro giù premendo a fondo il pulsante, tutto il vetro su premendo a fondo il pulsante e mantenendolo premuto per almeno 3 secondi).
Insomma, niente di strano e tutto fila liscio. A presto

Buongiorno, oggi mi hanno chiesto 350 euro? Possibile?

vedi il mio post di luglio 2019. ho sostituito la batteria con una FIAMM VR760 tecnologia AGM 70 Amp. Va benissimo, bisogna rinunciare alla copertura dell'originale. Spesa euro 105,00

laky1976 ha scritto:Buongiorno, oggi mi hanno chiesto 350 euro? Possibile?

Per sostituire la batteria? Non so il costo della originale, ma anche fosse quello, è un prezzo da fuori di testa
Spero tu abbia potuto non accettare e fare diversamente

penso il problema batteria sia comune alla nissan, io con il qashqai 3 anni giusti e 35000 km l'ho dovuta sostituire, montato anche io una fiamm AGM , al przzo di 105 €.

Carissimi, ho una 1.6 T32 2WD Tekna che ha fatto da poco 4 anni (l'ho presa nuova nel 2017).
Stando ferma a lungo nell'ultimo periodo, ho notato che la carica tiene al max 2gg e poi va giù.
Avevo tra l'altro notato da qualche mese che anche lo start&stop non entrava più in funzione cosa che ho iniziato ad attribuire allo stato di usura della batteria.
La batteria primo impianto è una 20HR 75Ah CCA 660A D26 (JIS) quella con i tappini di manutenzione (manutenzione che snceramente non ho mai fatto, non so voi).
Dovendo ipotizzare nel breve una sostituzione avete qualche modello da consigliare che sia affidabile e performante? Mi consigliate di andare presso rete autorizzata, oppure meglio scegliere un modello top, acquistarlo in autonomia e farmela poi installare?

Varta...vai sul sicuro..quella specifica per l'X-Trail ..
Puoi cercare sul sito...prezzo sui 120

Grazie per la dritta, ricerca fatta, mi trova 3 modelli
Blue Dynamic EFB 570 500 076
Model: 570 500 076
Capacità: 70 Ah
CCA: 760 A
Larghezza: 175 mm
Lunghezza: 278 mm
Altezza: 190 mm

Silver Dynamic AGM 570 901 076
Model: 570 901 076
Capacità: 70 Ah
CCA: 760 A
Larghezza: 175 mm
Lunghezza: 278 mm
Altezza: 190 mm

Blue Dynamic EFB JIS 572 501 076
Model: 572 501 076
Capacità: 72 Ah
CCA: 760 A
Larghezza: 175 mm
Lunghezza: 261 mm
Altezza: 220 mm

Sapete le differenze tra i tre modelli o qual è più performante? Tra l'altro vedo che la terza ha delle dimensioni leggermente diverse dalle altre due...

non lo so eh... ma...

da [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

"VARTA Silver Dynamic AGM — il punto di riferimento del sistema start-stop per prestazioni ineguagliabili"

"VARTA Blue Dynamic EFB — il prodotto per sistemi start-stop di base con fabbisogno energetico superiore."

Ecco, io andrei sull'AGM

Cuongiorno a tutti
Questa mattina mi è successo una cosa analoga a Davidz, accendo la macchina la metto in strada spengo il motore, dopo un poco rientro in macchina premo il tasto per l'accensione ma niente, cambio batteria telecomando, casualmente il sistema funziona e il motore parte ma con una serie di allarmi accesi, guasto al sistema luci adattivo, luce servosterzo e luce luce sistema anticollisione, non funziona neanche il sistema clima. Morale vado immediatamente alla nissan, il tecnico dell'accettazione viene a verificare i problemi. All'accensione funziona tutto, fanno un test della batteria, era sui 12,3 volts e il computer la da al 50%. A questo punto ho prenotato per la prossima settimana una diagnosi ma a detta del meccanico è quasi sicuro la batteria, mi ha detto che il sistema scollega le cose che consuma per far caricare la batteria. L'auto ha 6 anni e neanche 80 mila km, sulla mia prima xt mod t30 la prima batteria mi è durata 11 anni!

tomos ha scritto:L'auto ha 6 anni e neanche 80 mila km, sulla mia prima xt mod t30 la prima batteria mi è durata 11 anni!

6 anni e ti lamenti?? Ti è andata ancora bene...
sulla mia l'ho persa dopo 2 anni..
Le batterie di oggi sono molto più "stressate" rispetto ad anni fa, con i cicli di carica e scarica.. e costruite all'osso per quello che devono fare, come tutto il resto d'altronde

Anche la mia durò appena 2 annetti circa

listastudio ha scritto:Nell'ultimo viaggio su strada extraurbana per circa 200 km ho monitorato costantemente il livello di tensione della batteria a sistema Stop&Start disinserito. Solo in fase di rilascio sollevando completamente il piede dal pedale acceleratore (e quindi in "freno motore") la tensione saliva a 13,7 - 14,2 Volt, mentre con acceleratore premuto per mantenere velocità costante si stabilizzava a 12,7 Volt. Al minimo in folle di nuovo 12,7 Volt circa. Purtroppo il tempo in cui il veicolo è in freno motore - l'unico in cui si ha ricarica energica della batteria - è minimo rispetto al tempo totale di viaggio. Fermata l'auto dopo tre ore la batteria era scesa a 12,3 Volt a vuoto. Collegato un caricabatteria per una notte, staccato e lasciato riposare la batteria per 6 ore misuro 12,7 Volt a vuoto (rispetto ai 12,3 Volt di prima), Mi permetto di concludere che alternatore e batteria potrebbero essere efficienti e correttamente dimensionati, ma è il sistema di ricarica a non esserlo perché lavora solo in fase di freno motore e se lo stile di guida dell'utente non utilizza frequentemente il rilascio dell'acceleratore alla fine la capacità della batteria non viene utilizzata completamente. Presumo che un diverso settaggio software/hardware  potrebbe risolvere alla radice il problema. Nel frattempo ho montato un mantenitore fisso in vano motore e una volta al mese faccio una ricarica.

Sulla mia X-Trail Tekna del 2018 fa esattamente la stessa cosa, in marcia dai 12.5 ai 12.7V, in rilascio 14.1.
Nella mia vecchia Focus invece a macchina in moto la tensione variava dai 13.8 ai 14.1V, non scendeva mai ed in alcun caso sotto a quei valori.
Ho sostituito la batteria originale con una FIAMM AGM, per poi appurare che continua questo comportamento assurdo nella ricarica ad alta potenza solo al rilascio dell'acceleratore.
Ma ho la certezza che la ricarica avviene anche col motore al minimo o con l'accelatore premuto in marcia, magari a bassa corrente ma qualcosa fa.
Ok che tenere la batteria costamente sotto carica significa anche calarne la durata, ma questo modo di gestirla da parte dell'elettronica lo trovo alquanto assurdo, e sicuramente depenalizzante per chi percorre tragitti corti e lascia la macchina spesso ferma.

Erario ha scritto:Ma ho la certezza che la ricarica avviene anche col motore al minimo o con l'accelatore premuto in marcia, magari a bassa corrente ma qualcosa fa.
Ok che tenere la batteria costamente sotto carica significa anche calarne la durata, ma questo modo di gestirla da parte dell'elettronica lo trovo alquanto assurdo, e sicuramente depenalizzante per chi percorre tragitti corti e lascia la macchina spesso ferma.

Non è esattamente così... la ricarica non viene fatta in fase di accelerazione per ridurre i consumi ma principalmente in fase di frenata con l'accelerato in rilascio. Sicuramente c'è qualcosa che non va con la gestione perchè anche la mia con il tempo si accendeva la spia dello start&stop e dovevo ricaricarla periodicamente

E' normale che l'alternatore carichi di più in fase di rilascio piuttosto che in accelerazione. Ormai da qualche anno ci sono i cosidetti " alternatori intelligenti" (all'inizio il sistema era pubblicizzato come microibrido).
Poichè la quantità di ampere di un alternatore può essere gestita dal sw, se la batteria o i servizi  non necessitano  di energia addizionale il sw toglie carico all'alternatore in fase di accelerazione per convogliare  tutta l'energia del motore alle ruote e, al contrario, carica l'alternatore in decelerazione per la doppia funzione di caricare la batteria con energia cinetica e aumentare il freno motore. Se poi in condizioni di marcia normale la tensione prodotta  non è sufficiente a mantenere carica la batteria e la batteria è buona, probabilmente c'è un problema al regolatore di carica.

Problema risolto, in concessionario mi ha fatto la diagnosi, problema generato dalla batteria. Ho chiesto un preventivo, per il cambio batteria e lavoro mi hanno chiesto piu di 400 euro. Per quei soldi ho detto no, sono andato in un negozio di autoforniture ho speso 186 euro per una batteria con le stesse caratteristiche, a casa in mezzora l'ho cambiata senza perdere nessuna memoria, ho attaccato un caricabatterie di quelli vecchi prima di staccare i morsetti.

Talamora ha scritto:

Erario ha scritto:Ma ho la certezza che la ricarica avviene anche col motore al minimo o con l'accelatore premuto in marcia, magari a bassa corrente ma qualcosa fa.
Ok che tenere la batteria costamente sotto carica significa anche calarne la durata, ma questo modo di gestirla da parte dell'elettronica lo trovo alquanto assurdo, e sicuramente depenalizzante per chi percorre tragitti corti e lascia la macchina spesso ferma.

Non è esattamente così... la ricarica non viene fatta in fase di accelerazione per ridurre i consumi ma principalmente in fase di frenata con l'accelerato in rilascio. Sicuramente c'è qualcosa che non va con la gestione perchè anche la mia con il tempo si accendeva la spia dello start&stop e dovevo ricaricarla periodicamente

Mi sono ampiamento documentato sul sistema di ricarica della batteria della nostra X-Trail, del tutto analogo a quello della sorellina Quashqai, ed ho scoperto leggendo su vari forum che essendo progettato fondamentalmente per abbassare le emissioni di CO2 mantenendo la batteria "in vita al minimo" ne comporta il veloce degrado rispetto ai sistemi "a carica costante".
Come agisce l'IPDM dipende ovviamente da molti fattori, non solo dallo stato della batteria ma anche dalla temperatura ambiente.
Chi fa solitamente viaggi lunghi magari non avrà problemi, ma chi fa molto ciclo urbano probabilmente cambierà batteria spesso, e d'inverno sarà sempre al limite dell'operabilità in fase d'accensione.
Fate questa prova: andate nel service menu dell'autoradio in modo da poter visualizzare durante la guida la tensione dell'impianto, noterete che durante la marcia col pedale dell'acceleratore costante la tensione si assesterà da 12.4 a 12.7V, mentre rilasciandolo schizzerà a 14.1V.
Questo fa si che venga applicata una corrente minima di ricarica durante la marcia normale ed una botta di corrente considerevole solo in decellerazione, eppure non abbiamo una Tesla!
Tale sistema dovrebbe abbassare le emissioni CO2, ma è stato appurato che riduce notevolmente la vita della batteria poiché durante la marcia mantiene la sua carica non oltre il 70%, mai al 100% se non usando un carica batteria ogni tanto, ergo usandola normalmente aumenterà costantemente la solfatazione, brutta cosa!
Fate quest'altra prova: aprite il cofano senza sollevarlo ed accendete il motore, richiudetelo e nel solito service menu durante la guida vedrete la tensione sempre attorno ai 14.1V.
Questo trucco disabiliterà solo a quell'accensione e sino allo spegnimento il sistema di ricarica intelligente (ma non troppo), forzando la ricarica della batteria al 100% sino a che non spegneremo l'autovettura.
Il sensore che controlla lo stato della batteria è un circuito all'interno del connettore sul polo negativo col morsetto della batteria, e notere che c'è un connettore a 4 pin proprio connesso in quel punto.
Con una semplice modifica acquistando due connettorei M/F in modo da non operare direttamente sui cavi originali (senza tagliarli) è possibile rimodulare la quantità di carica alla batteria ingannando l'ECU con due resistenze di precisione, visibili nello schema.
Magari d'inverno in un secondo si può installare la modifica, e rimuoverla d'estate.
In questo modo la tensione cosidetta "di mantenimento" della carica della batteria durante la marcia normale passerà dagli originali 12.5V a 13.5, valore sicuramente migliore specialmente d'inverno.
E' meglio comunque disabilitare permanentemente lo Start&Stop se si apporta tale modifica.
L'alternativa è interrompere un cavo del microswitch d'apertura del confano e portare quindi due cavi dentro all'abitacolo, con uno switch si potrà fare il giochetto del cofano anche dall'interno senza agire meccanicamente sull'apertura del confano ogni volta.
Molti hanno proprio rimosso il connettore del controllo apertura cofano, e sono anni che la usano così con la batteria sempre al top, ma se lasciate lo Start&Stop attivato nei percorsi lunghi potrebbe segnalarvi un errore dello stesso, forviante comunque perché in realtà non c'è alcun problema.
Molte autovetture attualmente in commercio non utilizzano questa "ricarica intelligente", e forse le loro batterie hanno meno problemi.
Nel link sotto trovare nel forum slovacco la modifica, ovviamente non mi assumo alcuna responsabilità se la effettuate, documentatevi bene prima, ma intanto potete fare il giochetto del cofano per verificare quanto ho scritto.
Personalmente sono alla ricerca dei connettori su AliExpress ed opterò per questa soluzione "dei 13.5V", dato che col trucco del microswitch del confano la batteria verrebbe costantemente caricata al 100% e non è comunque sano per la sua longevità, anche se nelle autovetture "vecchie" funziona da sempre così.
Se vi dovesse capitare di rimanere a piedi ma avete il booster per l'accensione d'emergenza ricordatevi quindi di non riavviare la macchina dopo aver richiuso il cofano, dopo la botta del booster lasciate la macchina in moto, chiudete il confano e sino allo spegnimento l'alternatore ricaricherà la batteria a corrente massima.


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Erario ha scritto:

Talamora ha scritto:

Erario ha scritto:Ma ho la certezza che la ricarica avviene anche col motore al minimo o con l'accelatore premuto in marcia, magari a bassa corrente ma qualcosa fa.
Ok che tenere la batteria costamente sotto carica significa anche calarne la durata, ma questo modo di gestirla da parte dell'elettronica lo trovo alquanto assurdo, e sicuramente depenalizzante per chi percorre tragitti corti e lascia la macchina spesso ferma.

Non è esattamente così... la ricarica non viene fatta in fase di accelerazione per ridurre i consumi ma principalmente in fase di frenata con l'accelerato in rilascio. Sicuramente c'è qualcosa che non va con la gestione perchè anche la mia con il tempo si accendeva la spia dello start&stop e dovevo ricaricarla periodicamente

Mi sono ampiamento documentato sul sistema di ricarica della batteria della nostra X-Trail, del tutto analogo a quello della sorellina Quashqai, ed ho scoperto leggendo su vari forum che essendo progettato fondamentalmente per abbassare le emissioni di CO2 mantenendo la batteria "in vita al minimo" ne comporta il veloce degrado rispetto ai sistemi "a carica costante".
Come agisce l'IPDM dipende ovviamente da molti fattori, non solo dallo stato della batteria ma anche dalla temperatura ambiente.
Chi fa solitamente viaggi lunghi magari non avrà problemi, ma chi fa molto ciclo urbano probabilmente cambierà batteria spesso, e d'inverno sarà sempre al limite dell'operabilità in fase d'accensione.
Fate questa prova: andate nel service menu dell'autoradio in modo da poter visualizzare durante la guida la tensione dell'impianto, noterete che durante la marcia col pedale dell'acceleratore costante la tensione si assesterà da 12.4 a 12.7V, mentre rilasciandolo schizzerà a 14.1V.
Questo fa si che venga applicata una corrente minima di ricarica durante la marcia normale ed una botta di corrente considerevole solo in decellerazione, eppure non abbiamo una Tesla!
Tale sistema dovrebbe abbassare le emissioni CO2, ma è stato appurato che riduce notevolmente la vita della batteria poiché durante la marcia mantiene la sua carica non oltre il 70%, mai al 100% se non usando un carica batteria ogni tanto, ergo usandola normalmente aumenterà costantemente la solfatazione, brutta cosa!
Fate quest'altra prova: aprite il cofano senza sollevarlo ed accendete il motore, richiudetelo e nel solito service menu durante la guida vedrete la tensione sempre attorno ai 14.1V.
Questo trucco disabiliterà solo a quell'accensione e sino allo spegnimento il sistema di ricarica intelligente (ma non troppo), forzando la ricarica della batteria al 100% sino a che non spegneremo l'autovettura.
Il sensore che controlla lo stato della batteria è un circuito all'interno del connettore sul polo negativo col morsetto della batteria, e notere che c'è un connettore a 4 pin proprio connesso in quel punto.
Con una semplice modifica acquistando due connettorei M/F in modo da non operare direttamente sui cavi originali (senza tagliarli) è possibile rimodulare la quantità di carica alla batteria ingannando l'ECU con due resistenze di precisione, visibili nello schema.
Magari d'inverno in un secondo si può installare la modifica, e rimuoverla d'estate.
In questo modo la tensione cosidetta "di mantenimento" della carica della batteria durante la marcia normale passerà dagli originali 12.5V a 13.5, valore sicuramente migliore specialmente d'inverno.
E' meglio comunque disabilitare permanentemente lo Start&Stop se si apporta tale modifica.
L'alternativa è interrompere un cavo del microswitch d'apertura del confano e portare quindi due cavi dentro all'abitacolo, con uno switch si potrà fare il giochetto del cofano anche dall'interno senza agire meccanicamente sull'apertura del confano ogni volta.
Molti hanno proprio rimosso il connettore del controllo apertura cofano, e sono anni che la usano così con la batteria sempre al top, ma se lasciate lo Start&Stop attivato nei percorsi lunghi potrebbe segnalarvi un errore dello stesso, forviante comunque perché in realtà non c'è alcun problema.
Molte autovetture attualmente in commercio non utilizzano questa "ricarica intelligente", e forse le loro batterie hanno meno problemi.
Nel link sotto trovare nel forum slovacco la modifica, ovviamente non mi assumo alcuna responsabilità se la effettuate, documentatevi bene prima, ma intanto potete fare il giochetto del cofano per verificare quanto ho scritto.
Personalmente sono alla ricerca dei connettori su AliExpress ed opterò per questa soluzione "dei 13.5V", dato che col trucco del microswitch del confano la batteria verrebbe costantemente caricata al 100% e non è comunque sano per la sua longevità, anche se nelle autovetture "vecchie" funziona da sempre così.
Se vi dovesse capitare di rimanere a piedi ma avete il booster per l'accensione d'emergenza ricordatevi quindi di non riavviare la macchina dopo aver richiuso il cofano, dopo la botta del booster lasciate la macchina in moto, chiudete il confano e sino allo spegnimento l'alternatore ricaricherà la batteria a corrente massima.


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Per lo S&S ho installato il pulsante modificato che abilita lo stesso come un normale interuttore,ora alla partenza ho lo S&S disabilitato in automatico,montato da un paio di mesi e funziona alla grande.

tomos ha scritto:Problema risolto, in concessionario mi ha fatto la diagnosi, problema generato dalla batteria. Ho chiesto un preventivo, per il cambio batteria e lavoro mi hanno chiesto piu di 400 euro. Per quei soldi ho detto no, sono andato in un negozio di autoforniture ho speso 186 euro per una batteria con le stesse caratteristiche, a casa in mezzora l'ho cambiata senza perdere nessuna memoria, ho attaccato un caricabatterie di quelli vecchi prima di staccare i morsetti.

Cambiata anch'io da circa un mesetto con una Varta EFB ,da Norauto con 200 euro mi hanno fatto il montaggio con circuito in tensione e ceck centralina con azzerramento di numerosi errori registrati dovuti probabilmente alla batteria poco efficiente.(cambiata in garanzia nel 2020 da nissan visto che riscontravano anomalie nella stessa ,montata una identica di Nissan)